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Leica
DIGILUX 2
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Leica Digilux 2: Sapore classico
Come ogni configurazione digitale, l’attuale Leica Digilux 2, che
nella propria sigla identificatoria precisa subito la sostanziale
evoluzione dell’originaria Digilux 1, offre una serie di caratteristiche
tecniche e di uso sostanzialmente versatili, che assicurano e garantiscono
adeguate funzionalità operative. Distinguendosi dal consueto panorama
digitale, l’evoluzione Digilux 2 conferma i più rigorosi princìpi
fotografici, che dalla ripresa tradizionalmente analogica si debbono
trasferire all’acquisizione digitale di immagini, immancabilmente
interpretata e applicata in uno standard qualitativo di taglio alto.
Nell’ambito della più attuale tecnologia digitale, Leica afferma,
quindi, valori e riferimenti che non rinunciano all’estetica classica
e all’eleganza delle forme: fino a una interpretazione che ripete,
ribadendoli, connotati formali e di impiego di fantastico sapore classico,
di volontari riferimenti (diciamolo!) analogici.
In questo senso, la Digilux 2 è a tutti gli effetti una Leica, che
ripropone l’essenza delle ghiere di comando che da tempo hanno stabilito
i più concreti ed eleganti richiami della fotografia classica. Non
si tratta di sola forma apparente, ma di autentica sostanza.
A partire dal selettore dei tempi di otturazione, direttamente ereditato
dai più prestigiosi apparecchi della fotografia analogica (ovvero
dalla fantastica famiglia Leica M, a telemetro), per arrivare alla
regolazione della lunghezza focale dell’obiettivo zoom e all’impostazione
dell’apertura del diaframma e delle distanze di accomodamento, la
Leica Digilux 2 afferma come sia sempre e comunque fondamentale l’applicazione
di quei princìpi di impiego che compongono il linguaggio della ripresa
fotografica, indipendentemente dal supporto sul quale si raccoglie
e registra l’immagine.
Gli automatismi di uso sono così finalizzati e diretti alla più consapevole
esposizione fotografica, definita dalla corretta quantità di luce
e dai conseguenti rapporti di profondità di campo e congelamento del
movimento originario del soggetto, coerentemente indirizzati alla
pertinente raffigurazione fotografica.
L’elevata risoluzione digitale di cinque Megapixel effettivi dell’esclusivo
sensore solido CCD da 2/3 di pollice (5,24 Megapixel totali) rappresenta
la base tecnica di alta qualità che la Leica Digilux 2 offre all’utilizzatore
che sa come e perché agire per la propria mediazione fotografica.
Sulle dimensioni del sensore di acquisizione digitale di immagini,
inferiori a quelle del tradizionale fotogramma 24x36mm, l’escursione
focale dello zoom Leica DC-Vario-Summicron 2-2,4/7-22,5mm (di tredici
elementi divisi in dieci gruppi ottici) equivale alla variazione grandangolare-medio
tele 28-90mm della fotografia piccolo formato. Così che, oltre la
superba qualità ottica del proprio progetto, lo zoom consente di affrontare
con sicurezza e massima versatilità creativa una diversificata serie
di applicazioni fotografiche, dal paesaggio al ritratto, dalla ripresa
in esterni alle inquadrature in interni. Tra l’altro, l’elevata luminosità
relativa consente di affrontare ogni condizione di luce.
Dal punto di vista qualitativo, il compatto ed efficace zoom Leica
DC-Vario-Summicron 2-2,4/7-22,5mm è in linea con la proverbiale tradizione
Leica. L’alta qualità del progetto è certificata e testimoniata dalla
combinazione ottica comprensiva di due elementi asferici e dal gruppo
ottico anteriore fisso, che assicura la migliore restituzione del
soggetto inquadrato, a ciascuna selezione focale e a tutte le distanze
di ripresa, dall’accomodamento minimo da 30cm. La rapidità della messa
a fuoco è affidata all’aggiustamento del gruppo secondario (appunto)
di messa a fuoco.
Il sensore solido CCD di 2/3 di pollice da cinque Megapixel effettivi
(5,24 Megapixel totali) è caratterizzato da fotodiodi più grandi e
trasmissione ottimale. Nel momento in cui il sensore elabora più elettroni,
consente anche di ottenere un conveniente rapporto tra segnale e rumore,
combinato a un’ampia gamma dinamica. Ne consegue una latitudine di
esposizione più estesa, maggiori dettagli nelle aree immagine e una
maggiore e conveniente riduzione del rumore di fondo.
Provvista di mirino elettronico di osservazione, la compatta digitale
Leica Digilux 2 è altresì dotata di ampio display LC da 2,5 pollici
ad alta risoluzione di 211.000 pixel. Si ottiene così una osservazione
estremamente brillante e chiara, con contrasto ottimale anche in situazioni
di elevata luminosità ambiente, che non interferisce nella resa visiva
del monitor, dal quale si governano anche le funzioni attive, guidate
da menu di chiara e facile interpretazione.
Infine, si segnala la compatibilità con il nuovo flash elettronico
dedicato automatico Leica SF24D. Per la memorizzazione delle immagini
acquisite, la Leica Digilux 2 dispone di slot per SD Memory Card (in
dotazione una card da 64Mb).
Dati tecnici
Corpo macchina |
In magnesio, finiture esterne cromate
e rivestimento antiscivolo. Flash a scomparsa sulla calotta, inclinabile
per illuminazione indiretta |
Sensore |
Sensore d’immagine CCD
2/3" con 5,24MP totali, 5MP effettivi e filtro colori primari |
Registrazione dei dati |
RAW, JPEG (molto bassa, bassa ed
alta compressione / MOLTO FINE, FINE e STANDARD), Motion-JPEG,
immagini in movimento (riprese video) |
Supporti di memoria |
SD-Memory Card (scheda SD fornita
in dotazione da 64MB) e scheda MultiMedia |
Display |
Display a colori 2,5" LC a colori
con trattamento anti-riflessi e 211.000 pixels |
Mirino |
Mirino Elettronico con 235.000 pixels
e correzione diottrica (+/- 4); adatto ai portatori di occhiali
poichè la pupilla di uscita è arretrata di 15mm.
Nel mirino sono leggibili tutte le informazioni del display |
Regolazione della sensibilità
|
ISO 100, 200 e 400 |
Risoluzione |
2560 x 1920; 2048 x 1536; 1600 x
1200; 1280 x 960; 640 x 480; 1920 x 1080 (HDTV); 320 x 240 per
le riprese video |
Capacità della scheda
SD in dotazione (64 Mb) |
JPEG: min.32– max 484 immagini, RAW:
circa 6 immagini |
Obiettivo |
7–22,5 mm f/2,0–f/2,4 LEICA DC-VARIO-SUMMICRON
ASPH. (pari a 28–90 mm nel 24x36); 13 elementi suddivisi in 10
gruppi (2 lenti asferiche) |
Passo filtri |
E69 |
Minima messa
a fuoco |
30 cm |
Zoom Digitale |
2x / 3x |
Modalità di esposizione |
programma automatico (P) con ‘Program
Shift’, tempo di posa automatico (A), diaframma automatico (T)
ed impostazione manuale (M) |
Tempi di otturazione |
8 s–1/4000 s (in M e T: 8 s-1/2000
s) |
Tipo di misurazione esposimetrica |
multi-zonale (su più campi),
integrale ponderata al centro e spot. Memorizzazione di esposizione
e messa a fuoco attivata con leggera pressione sul pulsante
di scatto |
Correzione dell’esposizione |
± 2 EV con passi di 1/3 EV.
Serie automatica di esposizione a scelta: 3 o 5 fotogrammi con
passi di 1/3 EV, 2/3 EV o 1 EV |
Scatti in serie |
1 o 2,7 fotogrammi al
secondo; max.: 4 fotogrammi in serie con FINE,
max. 8 fotogrammi in serie con l’impostazione STANDARD |
Campo di copertura
flash incorporato |
numero guida 10 (m) con
ISO 100 |
portata flash
incorporato |
con impostazione grandangolare circa
4,5m, con impostazione tele circa 4,0 m |
Modalità con flash |
inserimento automatico del flash;
inserimento manuale del flash; disinserimento del flash; inserimento
manuale del flash e pre-flash per correzione ‘occhi rossi’; inserimento
manuale del flash e del pre-flash con tempi prolungati di esposizione
con sincronizzazione all’inizio o alla fine del tempo di esposizione;
slitta porta accessori con contatto centrale per uso di flash
esterni. Slitta porta accessori per flash esterni con SCA 3502
standard (es. LEICA SF 24D) |
Correzione dell’esposizione
con flash |
± 2 EV in passi di 1/3 EV
|
Bilanciamento del bianco |
automatico, possibili impostazioni:
luce solare, nuvoloso, luce incandescente, flash, manuale con
regolazione di precisione: +/-1500K max. |
Connessioni |
USB 2.0 (HighSpeed); DC IN ; possibile
A/V output PAL/NTSC, presa per scatto via cavo, filettatura per
treppiede DIN 4503 A ¼” |
Ulteriori opzioni |
riprese video (max. 6
minuti su scheda SD 64 MB); registrazione audio per ogni fotogramma
(possibile prima e dopo lo scatto); ‘Flip animation’; connessione
per scatto via cavo, possibile gestione tramite LEICA USB Remote
Control Software (in dotazione); ingranditore elettronico per
facilitare la messa a fuoco manuale; menu multi-lingue (Italiano,
Tedesco, Inglese, Francese, Spagnolo, Giapponese, Cinese); modalità
Bianco e Nero; autoscatto: tempi di ritardo a scelta di 2 s o
10 s; attacco treppiede |
Compatibilità |
ExiF-JPEG 2.2; EPSON Print Image
System V2.5 (PIM); Digital Print Order Format V1.1 (DPOF); USB-DirectPrint;
USB 2.0 HighSpeed |
Alimentazione |
batteria ricaricabile agli ioni di
litio, 1400 mAh 7,2 V o cavo rete/ carica batterie
(in dotazione) |
Tempi di ricarica della batteria
|
circa 2 ore in ACA-DC3 (in dotazione) |
Condizioni di operazione
/ tolleranze temperature |
da 0 °C a 40 °C, umidità:
da 10 % a 80 % |
Dotazione di
serie |
cavo rete/ carica batterie,
batteria ricaricabile agli ioni di litio 1400 mAh 7,2 V, scheda
di memoria SD da 64 MB, tappo anteriore, paraluce, tappo per paraluce,
cavo A/V, cavo USB, cinghia a tracolla, Adobe Photoshop Elements
2.0 (Windows/ Mac), ACDSee 6 (Windows)/ ACDSee 1.68 (Mac); LEICA
USB Remote Control Software; Apple QuickTime 6 (Windows); USB
driver per Windows98SE. |
Dimensioni (L x A x P) |
mm. 135 x 82 x 103 |
Peso |
circa 705g con batteria |
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